Siamo a Creta (
Κρήτη), questa isola Greca è situata sul
35° parallelo Nord che è il parallelo di Lampedusa quindi siamo all'altezza dell'Algeria, della Tunisia, di Cipro e della Siria ci aspettiamo quinid un clima mite e forse già caldo.
Prima di partire abbiamo fatto un ripasso di storia, Creta è stata il centro della prima civiltà avanzata in Europa, la
Minoica (c. 2700-1420
BCE) della quale sappiamo molto dagli scavi archeologici ma sulla quale restano ancora dei misteri come la loro scrittura più antica, chiamata
Lineare A, una delle
poche lingue non ancora decifrate. Riaffiorano ricordi scolastici, la storia di Creta affonda le sue radici nella mitologia e in leggende come quella del
Minotauro, del re Minosse, di Teseo, di Dedalo e Icaro.
La mattina è dedicata alla visita di
Hanià (Χανιά), l'antica Kydonia, insediamento Minoico. La passiamo passeggiando per la città vecchia, all'interno dell'antica fortezza, per poi tornare verso il mare ed andare fino al vecchio faro che è stato costruito dai Veneziani nel tardo XVI secolo. È fondato sulla roccia, la sua altezza è di 21 metri; si tratta di uno dei più antichi fari nel mondo che sono sopravvissuti fino ai nostri giorni.
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Il faro Veneziano |
Dal faro possiamo ammirare la città che si affaccia sul porto
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La città |
Continuiamo lungo il porto passando davanti ai magazzini Veneziani che dovrebbero proprio essere restaurati
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I magazzini Veneziani |
Sulla nostra strada troviamo poi la
Moschea di Kucjk Hassan o Moschea dei Janissaries che è la più antica costruzione Ottomana di Creta, attualmente adibita a Ufficio Postale.
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La Moschea |
Tornando verso il centro della città troviamo il
Monastero di San Francesco
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Monastero di San Francesco |
attualmente adibito a
Museo Archeologico.
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L'interno del Monastero ora Museo Archeologico |
Il Museo è molto interessante e certamente vale la visita. Prima di andare a pranzo visitiamo la Chiesa Panagia Trimartyri (Maria Vergine dai Tre Martiri), la santa patrona di Xanià.
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Maria Vergine dei Tre Martiri |
E' ora di pranzo, girelliamo un po' e alla fine scegliamo
Kouzina e.p.e.
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Kouzina e.p.e. |
plausibile e a buon mercato.
La visita della città è finita, recuperiamo i bagagli e andiamo alla stazione degli autobus per prendere quello per
Paléochora (
Παλαιόχωρα). (€8.00 e 2h circa di viaggio)
Ci sistemiamo da
Maria Manolis dove restiamo anche a cena, dato che piove e il ristorante ci sembra buono e in effetti si riempirà di clienti. Ci sistemiamo in un tavolo di fronte al mare
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Da Maria |
Assaggiamo la Zuppa di Pesce che tale non è in quanto consiste di un brodo al limone, con un po' di riso, da mangiare con delle verdure lesse (carote, patate, zucchine) e del pesce (una specie di dentice), il tutto molto buono.
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